CAORLE (VENEZIA). Da una parte, il lavoro incessante da parte dell’ufficio legale dell’Adico. Dall’altra, la totale disponibilità da parte della società Engi, ex Gdf Suez, che ha dimostrato fin da subito la propria totale disponibilità a risolvere il problema. Insomma, tutto bene quel che finisce bene, soprattutto per A.A., pensionato 94 enne residente a Caorle, che qualche tempo fa ha ricevuto dal fornitore una bolletta del gas da circa 12 mila euro. “Con i responsabili della Engi – spiega Carlo Garofolini, presidente dell’Adico – abbiamo instaurato subito un rapporto di completa collaborazione per il caso in questione. La fattura era naturalmente un conguaglio contenente ricalcoli per consumi passati. Ricostruendo la situazione è emerso che i canteggi non erano errati. Abbiamo quindi proceduto in un’altra direzione quella di rendere meno pesante quella bolletta”. E così è stato. Engi è venuta incontro al proprio anzianissimo cliente riducendo la fattura e rendendo meno pesante l’importo richiesto. “Quando si riesce a instaurare un rapporto di mediazione così proficuo non si può che essere soddisfatti. Ci auguriamo che, anche in vista della liberalizzazione del mercato prevista da luglio 2019 – le aziende si dimostrino sempre così collaborative sia coni propri clienti che con i rappresentanti dei consumatori”