Doppie fatturazioni, attivazioni di contratti non richiesti, problemi con la fibra, promozioni diverse da quanto promesso, costi di disattivazione anomali. Nel 2018, internet e telefonia fissa si stanno rivelando per gli utenti veneziani un vero e proprio assillo. L’ufficio legale dell’Adico quest’anno sta gestendo decine di pratiche nei confronti degli operatori telefonici, con un aumento di circa il 20% rispetto a tutto il 2017. “Ogni settimana – spiega Carlo Garofolini – si presentano ai nostri uffici persone, molte volte anziane, che segnalano disservizi e problemi legati alla telefonia fissa e a internet. Le segnalazioni riguardano un po’ tutti gli operatori presenti sul mercato e possiamo dire che come casi seguiti ci stiamo avvicinando a quelli che riguardano le forniture di luce e gas. Le situazioni più odiose, raccontate diverse volte dalla nostra associazione, sono quelle quelle che coinvolgono le persone anziane, a volte novantenni, le quali si ritrovano con attivazioni di linee adsl pur non sapendo neppure cosa sia internet”. L’ufficio legale dell’Adico cotesta in particolare le doppie fatturazioni, che si concretizzano quando si cambia operatore. Molto frequenti anche le “denunce” di contratti diversi da quanto inizialmente pattuito ma soprattutto i problemi con la linea internet e con la fibra. E poi, come detto, i contratti attivati senza che il diretto interessato ne abbia fatto richiesta. Naturalmente molti utenti evidenziano anche costi anomali in bolletta e contestano difficoltà per il passaggio da un operatore a un altro. “I nostri soci – commenta Garofolini – manifestano enormi difficoltà a rapportarsi con i propri operatori, soprattutto con quelli che non hanno negozi nelle città ma solo call center. Per questo chiedono il nostro intervento. Ci auguriamo che questo mercato, come quello di luce e gas, trovi una adeguata regolamentazione, perchè i disagi creati all’utenza sono davvero troppi”.