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SCIVOLA ALL’INGRESSO DELLA FARMACIA DI VIA ORLANDA E SI ROMPE LA ROTULA. PILOTA INGLESE CHIEDE UN RISARCIMENTO TRAMITE ADICO GAROFOLINI: “MOLTE CONSEGUENZE NEGATIVE PER IL SUO LAVORO”

Dovrà rinunciare a una parte di stipendio fino a completa guarigione e sarà costretto a rinviare di un anno l’obiettivo di diventare comandante, dato che perderà molte ore di volo. Non si può dire che la rovinosa caduta di cui è stato vittima lo scorso 1 settembre il giovane pilota inglese James Nicholas Collet all’ingresso della farmacia Patelli di via Orlanda sia rimasta senza conseguenze. Il ragazzo, 26enne, si è infatti fratturato la rotula con il risultato di dover utilizzare le stampelle e di dover affrontare una lunga riabilitazione. Ora il pilota inglese si è rivolto all’ufficio legale dell’Adico per chiedere un risarcimento ai titolari della farmacia, colpevoli di non aver segnalato la scivolosità della pavimentazione. L’episodio, come detto, risale all’1 settembre scorso. Erano le 19.15 e Nicholas James Collet stava entrando nella farmacia di via Orlanda per acquistare alcuni medicinali. Poco prima di varcare l’uscio, è caduto sul pavimento bagnato e ed è rimasto a terra dolorante, assistito da una collega di lavoro che lo stava accompagnando. La situazione si è da subito rivelata difficile tanto che è stato necessario chiamare l’ambulanza. Il ragazzo è stato trasportato subito all’ospedale All’Angelo dove la radiografia ha evidenziato la frattura della rotula con una prognosi iniziale di un mese. “L’incidente – spiega Carlo Garofolini, presidente dell’Adico – ha avuto delle conseguenze molto dure e non solo per motivi fisici. Il giovane pilota, infatti, vedrà ridotto lo stipendio in questo periodo di riabilitazione e, come ci ha riferito preoccupato, dovrà rinviare di un anno il suo esame da comandante”. L’associazione – che segue molti casi di risarcimento danni – ha contestato alla farmacia di via Orlanda l’assenza di un avviso relativo alla scivolosità della pavimentazione. Per questo, continua Garofolini, “abbiamo intanto chiesto ai titolari se siano in possesso di una assicurazione nel qual caso ne chiederemo l’attivazione per risarcire il socio. Il nostro ufficio legale ha rilevato che le responsabilità della caduta è imputabile esclusivamente alla farmacia stessa per questo ci attendiamo che le nostre richieste vengano accolte”.

 

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