Si profila una giornata nera per chi dovrà volare martedì, con lo sciopero proclamato unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo. Uno stop che coinvolgerà piloti e assistenti di volo di Alitalia, Blue Air e Blu Panorama, tecnici della manutenzione e personale di terra delle compagnie, gli addetti all’handling, al catering e delle gestioni aeroportuali. Impatto pesante per l’ex compagnia di bandiera, costretta a cancellare quasi la metà dei voli in programma.
E’ stato invece spostato al 24 giugno un altro stop (inizialmente previsto il 21) della sola Alitalia proclamato dalle sigle di piloti e assistenti riunite nell’Fnta e nella Confael Trasporti Assovolo. La compagnia ha comunque attivato per martedì un piano straordinario per limitare i disagi ai passeggeri, che prevede l’impiego di aerei più capienti sulle rotte domestiche e internazionali, per riprenotare i viaggiatori, e si stima che permetterà di far viaggiare nella stessa giornata il 60% dei passeggeri.
Tra le motivazioni della protesta, c’è anche la situazione di Alitalia, da due anni in amministrazione straordinaria e con Fs che da sei mesi lavora ad una soluzione di mercato che però non riesce a decollare.
Fonte: La Repubblica