MESTRE. “I problemi con il concessionario Motorsport di via Orlanda a Mestre? Non ci stupiamo assolutamente. Avevamo già avuto qualche segnalazione a riguardo e il nostro ufficio legale ha già cominciato a monitorare la situazione. Ci mettiamo da subito a disposizione dei clienti che, allo stato attuale, si ritrovano con un pugno di mosche pur avendo già sborsato una caparra se non addirittura pagato l’intera vettura”. Carlo Garofolini, presidente dell’Adico, commenta così il caso esploso in questi giorni (documentato dai quotidiani locali) relativo alle difficoltà che sta vivendo il concessionario mestrino che si trova in via Orlanda. “C’è chi ha versato una sostanziosa caparra – commenta Garofolini -, chi ha già dato dentro l’auto o la moto usata in attesa di quella nuova e chi, addirittura, ha già pagato tutto. La prima cosa da fare in questi casi è quella di inviare l’intimazione alla consegna dei veicolo che è alla base di qualsiasi azione successiva, se necessaria”. In generale i problemi con l’acquisto di auto nuove e di auto usate sono Sempre più frequenti. Tanto che nel solo 2017 Adico ha seguito una cinquantina di casi che vedevano protagonisti acquirenti insoddisfatti di fronte a concessionari “furbetti”. Le contestazioni riguardano soprattutto vizi, tachimetri “truccati”, problemi con la garanzia. La mancata consegna dei veicoli è invece una questione che ha tenuto banco soprattutto nei primi anni della crisi scoppiata nel 2008, dato che i rivenditori di auto sono stati fra le prima vittime del crollo delle immatricolazioni conseguenti alla recessione. “Ora le immatricolazioni sono riprese – conclude Garofolini – ma sentendo gli stessi concessionari è un bluff e la situazione è tutt’ altro che in ripresa. L’esempio di Motorsport è quello più lampante ma crediamo che nel nostro territorio ci siano altri rivenditori in grandi difficoltà”.
