A luglio ci sono ben tre novità in arrivo per quanto riguarda le bollette di luce e gas. Iniziamo subito dalla notizia cattiva, ovvero l’aumento del costo delle luce (+1,9%) per gli utenti del mercato tutelato, comunicato da Arera due giorni fa. Secondo l’Autorità per l’energia e il gas si tratta di un aumento che “intacca solo in parte” il calo dei tre mesi precedenti (-8,5%) e che dunque rappresenta “risultato comunque favorevole in vista dell’inizio della stagione estiva, caratterizzata dall’accensione degli impianti di rinfrescamento”.
I consumatori forse non la penseranno allo stesso modo, ma tant’è. Va segnalato comunque che dal 1° luglio la tariffa del gas scenderà del 6,9%. Ricordiamo per inciso che una decina di giorni fa Di Maio ha annunciato l’intenzione di presentare un provvedimento per tagliare i costi dell’energia elettrica, ma finora su questo fronte non si è visto nulla. Restiamo in attesa.
Luce e gas, il messaggio in bolletta per i clienti
La seconda novità è che a partire da luglio sarà presente nelle bollette di luce e gas un’apposita comunicazione contenente un’informativa sul passaggio al libero mercato. Entro il 1° luglio del 2020 i consumatori saranno obbligati ad abbandonare il mercato tutelato e se vogliono risparmiare dovranno informarsi il più possibile su tariffe, operatori e loro reputazione sul mercato.
Bollette luce e gas: dal 1° luglio sarà possibile consultare lo storico dei consumi
E veniamo alla terza novità. Dal 1° luglio sarà attivo il nuovo ‘Portale Consumi’ di Arera, un sito che permetterà agli utenti di controllare i dati passati di consumo, le letture e le autoletture degli ultimi 12 mesi.
Il tutto grazie a tabelle e/o grafici che a quanto pare saranno abbastanza intuitivi. Si tratta di uno strumento previsto dalla legge di bilancio 2018 che nelle intenzioni del legislatore dovrebbe accrescere la consapevolezza dei consumatori rendendo disponibili i propri dati di consumo storici, elettrici e gas, in modo chiaro e fruibile.
Come accedere al portale
Per accedere nel Portale Consumi www.consumienergia.it serviranno le credenziali sicure del Sistema Pubblico di Identità Digitale (Spid), con nome utente, password e la generazione di un codice temporaneo di accesso.
Fonte: Veneziatoday.it