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Hai uno smartphone di vecchia generazione? Ad aprile dovrai sostituirlo. In arrivo un’altra stangata per i cittadini, le proteste di Adico

Avete appena cambiato televisore per adeguarvi alla nuova tecnologia spendendo centinaia di euro? Beh, sappiate che il progresso potrebbe riservarvi un’altra sorpresa (brutta, ovviamente) per il vostro portafoglio. Infatti, se possedete uno smartphone che non supporta le reti 4 e 5G, dovrete cambiarlo a meno che non vi accontentiate di telefonare e inviare sms, senza navigare in internet nella rete 4G. Insomma, per viaggiare sempre più velocemente all’interno del web, bisogna mettere in conto una spesa che si aggira fra i 300 e i 1.300 euro, altrimenti non si può restare a passo coi tempi. La notizia sta arrivando in questi giorni a molti clienti Tim, quelli, appunto, che possiedono un telefonino incapace di supportare le nuove tecnologie. “Da aprile 2022 – scrive l’azienda ai detentori di cellulari di vecchia generazione – il progressivo spegnimento della rete 3G che sarà sostituito dalla rete 4 e 5G. Poiché il tuo smartphone non supporta le chiamate con la nuova tecnologia, in assenza di rete 3G, userai la rete 2G per telefonare e inviare sms, ma non potrai più navigare contemporaneamente in internet sulla rete 4G. Per usufruire al meglio della qualità della rete Tim, ti suggeriamo di valutare la sostituzione del vecchio smartphone”. Tutto chiaro? Diciamo proprio di sì, soprattutto l’ultimo concetto. Che fa storcere il naso a Carlo Garofolini. “Siamo alle solite – tuona il presidente dell’Adico -. In una società sempre più frenetica, dove non ci si ferma mai, era proprio necessario introdurre una nuova tecnologia per essere ancora più rapidi per navigare nel web? Non siamo contro il progresso, ovviamente, ma siamo contro l’esasperazione del progresso. Ma non solo. Tutta questa tecnologia sta migliorando la qualità delle nostre vite? Il progresso dovrebbe servire proprio a questo: a farci lavorare di meno, a farci godere di più la nostra quotidianità. A noi sembra che serva solo a farci spendere più soldi e basta”.

9 risposte

  1. Visione volutamente miope della complessità della vita e quindi lontana da questa, e che ancora una volta non considera le persone e la loro realtà, in nome di un progresso che, in tali condizioni, perde molto del proprio significato!

  2. io invece mi chiederei:ma è proprio per la tecnologia che si vuol passare dal 2 – 3 G ai 4 – 5 G,oppure c’è un’alto scopo e cioè aumentare sino alla completa tracciabilità e pertanto controllo,di tutta la popolazione,dei suoi pensieri,gusti,indirizzi politici ed altro?CARMINE

    1. Salve signor Barbaro, temo purtroppo che, grazie ai social ai quali purtroppo ci iscriviamo in massa, siamo già ampiamente controllati. Staremo a vedere.
      Gianluca Codognato
      uff. stampa Adico

      1. Ma non sono dolo i social…lo stesso internet, la carta fedeltà del supermercato, la carta dei servizi regionale e molte altre cose…tracciano tutto e tutti. Certo puoi non farti tracciare…vai a vivere in una caverna con le tarantole e gli scorpioni…li non ti tracciano.

    2. … Non gli frega a nessuno tracciare te. Ti tracciano già senza il 5g. Ti tracciano xchè vivi su un pianeta e in uno stato in cui puoi fare quello che vuoi. Nella legalità oppure no. Se vuoi fare la persona normale, accetti di essere tracciato…altrimenti vai a vivere in Africa o in Siberia.

    1. Salve signora, l’articolo a cui fa riferimento è un po’ datato se non ha ricevuto alcuna comunicazione in merito, come avveniva con la Tim nel 2021, le consiglierei di stare tranquilla. Almeno su questo fronte perché se parliamo di bollette c’è da mettersi le mani nei capelli.
      Buona serata
      Gianluca Codognato
      uff. stampa Adico

    2. Gli unici telefoni da buttare sono quelli che vanno solo ed esclusivamente in 3g o umts. Quelli prima, più vecchi ancora, funzionano.
      Oppure, si ptende il telefono 3g e lo s’imposta su preferenza rete 2g…e continua a funzionare.

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