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Il governo toglie definitivamente lo sconto sul carburante, benzina e gasolio sopra i 2 euro al litro. Garofolini: “una vergogna!”

Padova. L’incubo degli automobilisti si è materializzato in questi giorni. Sui display dei distributori di benzina il prezzo della “verde” al “servito” sfiora quota 2 euro, mentre il gasolio in molti casi ha già superato quella soglia critica toccando anche quote impressionanti, vicine ai 2,5 euro al litro. Insomma, la mancata proroga da parte dell’esecutivo Meloni dello sconto sulle accise introdotto dal governo Draghi, mostra da subito i suoi effetti nefasti, che si erano già intravisti, a dire il vero, nel mese di dicembre, quando lo sconto aveva già subito una prima decurtazione. Adico ha analizzato i prezzi nel Padovano che riflettono, in realtà, quelli di tutto il Veneto. Il risultato si traduce in una mazzata per gli automobilisti e, ancor più, per gli autotrasporatori, il che significherà anche un aumento del costo dei prodotti trasportati su gomma. In pratica, facendo una sintesi fra “servito” e “self”, la stangata è impressionante. Questo mese il pieno di benzina (50 litri) a Padova costa 15 euro in più di dicembre e 21 euro in più di novembre. Il pieno di gasolio (40 litri) viene 8,40 euro in più di dicembre e 12,80 euro in più di novembre. “Non abbiamo parole per descrivere il nostro stupore di fronte alla mancata riconferma dello sconto da parte del governo – tuona Carlo Garofolini, presidente dell’Adico -. L’esecutivo non ha fatto altro che parlare di una manovra per le famiglie, contro i rincari. Invece, alla resa dei conti, sulle bollette si è di fatto proceduto sulla scia di Mario Draghi, anche per quanto riguarda il price cap, battaglia condotta con forza in Europa dall’ex presidente del consiglio. E poi non si è pensato di rifinanziare lo sconto sul carburante, già tagliato a partire da dicembre. Siamo basiti, questo è stato uno dei provvedimenti più importanti e impattanti sulle tasche degli automobilisti che ora invece pagano benzina e diesel 35 centesimi in più al litro di prima. Ecco, nei mesi scorsi abbiamo paventato l’arrivo della tempesta perfetta per le famiglie. Non aver rinnovato il taglio delle accise favorisce la realizzazione delle previsioni più nere. Una vergogna!”.

Monitoraggio provincia Padova

benzina (prezzo medio fra self e servito):

novembre 2022: 1,570 euro/litro

pieno da 50 litri: 78,50 euro

dicembre 2022: 1,690 euro/litro

pieno da 50 litri: 84,50 euro

gennaio 2022: 1,990 euro/litro

pieno da litri: 99,50 euro

diesel (prezzo medio fra self e servito):

novembre 2022: 1,680 euro/litro

pieno da 40 litri: 67,20 euro

dicembre 2022: 1,790 euro/litro

pieno da 40 litri: 71,60 euro

gennaio 2022: 2,00 euro/litro

pieno da 40 litri: 80 euro

 

2 risposte

    1. Salvo signor Pino il taglio della accise del governo Draghi aveva portato uno sconto di circa 30 centesimi al litro. IN due fasi, dicembre e gennaio, è stato cancellato dal governo Meloni.
      Un saluto
      Gianluca Codognato
      uff. stampa Adico

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