La Education srl – società che gestiva in franchising sette scuole italiane di Direct English (di cui una a Mestre e una a Treviso per un totale di circa 400 studenti) tutte chiuse improvvisamente a febbraio – è fallita e mercoledì prossimo le carte passeranno in mano al curatore. Il provvedimento non compromette assolutamente l’azione degli studenti che si sono rivolti alla nostra associazione, anzi. “Grazie all’intervento del nostro ufficio legale – commenta Carlo Garofolini, presidente dell’Adico – chi s’è rivolto a noi è decisamente più tutelato di chi non l’ha fatto. Questi ultimi, infatti, dovranno attendere tutto l’iter fallimentare nella speranza di recuperare, magari fra anni, qualche cosa. Grazie alle diffide di Adico, invece, la situazione è stata presa subito di petto e gli studenti della Direct English che si sono iscritti alla nostra associazione possono contare su una azione legale che è già ampiamente partita”. Adico, come prima mossa, ha inviato una diffida chiedendo alle finanziarie di bloccare le rate di chi s’è appunto iscritto alla scuola tramite finanziamento; in più, ha predisposto per tutti gli studenti iscritti la richiesta di restituzione delle rate pagate a fronte di un servizio non goduto. Nel frattempo, “siamo in contatto con il responsabile della Education srl che ha confermato il proprio impegno a trovare una soluzione per gli studenti che hanno pagato in contanti – prosegue Garofolini -. Sono quelli più penalizzati ma anche per loro il nostro ufficio legale ha messo in campo tutte le azioni necessarie. Fra le possibilità proposte dal responsabile della Education srl, quella di essere inseriti in altre scuole di inglese. Come Adico monitoreremo la situazione e valuteremo assieme agli studenti se la soluzione proposta dal responsabile della Education srl sia o meno percorribile”.