Quando effettuate un pagamento in contanti dovete stare molto attenti. Per quanto siate in totale buona fede, infatti, se la cifra in gioco è superiore ai 2 mila euro potreste restare imprigionati nelle reti del Mef, il Ministero dell’economia e della Finanza, e in particolare degli uffici antiriciclaggio. Lo sa bene, per esempio, una famiglia di Fossò che si è rivolta di recente all’Adico dopo aver ricevuto una doppia sanzione sanabile immediatamente sborsando in tutto la ragguardevole somma di 12 mila euro. Il motivo della contestazione? Per molti versi surreale e legato a un matrimonio. In pratica, lo sposo ha restituito alla madre 4 mila euro prestatigli per il banchetto di nozze ma quando la donna ha depositato la somma in banca è scattata la segnalazione all’antiriciclaggio. La vicenda sarà al centro delle diretta streaming di Mestre Mia in programma giovedì 12 novembre (ore 18 all’indirizzo https://www.facebook.com/groups/mestremia/) nell’ambito della consueta rubrica “cosa c’è da sapere?” organizzata dall’associazione culturale di Andrea Sperandio in collaborazione con l’Adico. In studio, il presidente dell’associazione dei consumatori, Carlo Garofolini, e l’avvocato Alessandro Baldin.