Continua anche per il mese di settembre l’anticipo del pagamento delle pensioni e lo scaglionamento delle stesse per chi si reca negli uffici postali. Entrambi i provvedimenti sono legati alla necessità di mantenere il distanziamento sociale soprattutto da parte delle persone anziane, le più esposte al Covid-19. Insomma, da domani, mercoledì 26 agosto, verranno erogati i trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento per gli invalidi civili.
Le modalità (l’anticipo e lo scaglionamento) – che nascono da un accordo fra l’Inps e il governo – verranno mantenute fino al termine dello stato di emergenza in programma il prossimo 15 ottobre.
Secondo il provvedimento, le pensioni antipate verranno corrisposte fino alla fine dello stato d’emergenza, stabilito per il 15 ottobre. Sia l’assegno di settembre che quello di ottobre, quindi, verranno pagati alla fine del mese precedente.
Chi si recherà agli uffici postali per prelevare la pensione direttamente in contanti, come nei mesi precedenti, dovrà invece seguire il calendario ufficiale stilato da Poste italiane e pubblicato da Inps secondo l’ordine alfabetico:
- pensione per i cognomi dalla A alla B, mercoledì 26 agosto
- pensione per i cognomi dalla C alla D, giovedì 27 agosto
- pensione per i cognome dalla E alla K, venerdì 28 agosto
- pensione pagata per i cognomi dalla L alla O, sabato 29 agosto (solo la mattina)
- pensione per i cognome dalla P alla R, lunedì 31 agosto
- pensione per i cognomi dalla S alla Z, martedì 1° settembre
Coloro i quali avessero difficoltà a recarsi alle Poste nel giorno prestabilito, potranno farlo ad esaurimento del calendario, quindi a partire dal 2 settembre.
In banca si potrà effettuare il prelievo esclusivamente a partire da martedì 1° settembre 2020.