
Undici mesi di richieste e contestazioni andate a vuoto: la via crucis di una pensionata di Salzano (invalida al 100%) per subentrare nel contratto telefonico al marito deceduto
SALZANO (Venezia). All’apparenza appare una cosa semplicissima. Basta solo cambiare il destinatario delle bollette e i giochi sono fatti. Insomma, subentrare in un contratto telefonico per il decesso del titolare del contratto stesso non dovrebbe essere una impresa. E invece per Graziella De Marchi, 79enne