
Voli cancellati, troppe compagnie propongono il voucher invece del rimborso. Garofolini: “dal 3 giugno i vettori non possono più offrire coupon al posto dei soldi”. Interviene anche l’Enac.
MESTRE. Nel mondo dei viaggi aerei comincia a regnare l’anarchia e il motivo è semplice. Sulla scia dell’emergenza sanitaria e del decreto Cura Italia, troppe compagnie propongono come ristoro per voli cancellati un voucher, quando invece il regolamento comunitario prevede in questi casi la riprotezione