Negli ultimi anni molti risparmiatori hanno dilapidato le proprie risorse economiche in investimenti presentati dai funzionari delle Poste o delle banche come sicuri e affidabili. Sono diverse gli ambiti in cui si è materializzato questo scenario, dal crollo delle azioni delle banche popolari venete ai rendimenti dimezzati dei buoni fruttiferi, dal crollo delle quote dei fondi immobiliari al fallimentare investimento in diamanti. In tale contesto, Adico nel 2019 ha avviato uno sportello dedicato esclusivamente alla tutela del risparmio.
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Conto corrente: la spesa aumenta del +7%. Per risparmiare conviene puntare sull’online
Anche per il conto corrente si registra un aumento dei costi. La tendenza al rialzo che, nel corso del 2022, ha coinvolto quasi tutti i settori economici non risparmia il mondo bancario, con un aumento significativo della spesa per i risparmiatori. La nuova indagine dell’Osservatorio SOStariffe.it e ConfrontaConti.it, infatti, fotografa

Quali prodotti hanno subito più rincari? La classifica
Il 2022 non è stato di certo un anno d’oro e da incorniciare per l’economia, né nazionale né tantomeno personale. L’anno che ci siamo appena lasciati alle spalle, infatti, è quello che passerà alla storia per le grandi crisi che si sono intrecciate, tre grandi problemi per il mondo che

La truffa del finto sms si allarga alla Bper banca spa. Otto le vittime che hanno contattato Adico negli ultimi giorni, da Emilia, Marche e Sardegna
VENEZIA. Dall’Emilia Romagna alle Marche fino alla Sardegna. Sono queste le tre regioni dove, allo stato attuale, i correntisti della Bper banca Spa – già conosciuta in passato come Banca Popolare dell’Emilia-Romagna – sono stati presi di mira dagli hacker, con la stessa tecnica truffaldina che sta svuotando i conti

“Non ha garantito la sicurezza della cliente”. L’Arbitro finanziario intima a Poste Italiane il rimborso dei 20 mila euro rubati dal conto di una correntista mestrina. Adico: “grande risultato ma la truffa va fermata”
MESTRE. Non ha garantito la sicurezza della propria cliente. O, meglio, non è riuscita a dimostrare di averlo fatto. E così l’azienda Poste Italiane dovrà rimborsare a L.C., 50enne correntista mestrina, i circa 20 mila euro rubati dal suo conto con il consueto stratagemma del finto sms (o dei finti