Promettono cure dentistiche, prendono i soldi e scappano. La truffa, che prevedeva l’utilizzo di un locale che sembrava uno studio dentistico a tutti gli effetti, al quarto piano di uno stabile signorile, al Salario, è stata scoperta dalla Polizia, che ha denunciato un uomo e una donna. Il cliente si recava nello studio dove trovava dipendenti professionali ed attenti ad ogni esigenza, fino ad ottenere una consulenze ad hoc e un preventivo per il “lavoro” da svolgere. Il paziente pagava, facendo ricorso anche a finanziamenti, laddove non fosse in possesso di tutta la somma richiesta. E fin qui tutto regolare. Quando, però, faceva ritorno per ricevere i trattamenti medici promessi trovava senza nessun preavviso o spiegazione la porta dello studio odontoiatrico sbarrata.
Rendendosi conto di essere finito nel bel mezzo di una truffa sporgeva querela presso il Commissariato Salario Parioli. Gli investigatori scoprivano, così, che del presunto studio non vi era più traccia, se non per gli ingenti debiti d’affitto lasciati insoluti e che molti dei dipendenti erano stati assunti con l’inganno, non percependo lo stipendio da svariati mesi. Stratagemma che i titolali della società avevano replicato in varie città d’Italia. I responsabili della società, un uomo ed una donna, venivano deferiti in stato di libertà per il reato di truffa.
Fonte: Il Messaggero
Una risposta
Denunciati..? Sai quanto gliene frega a questi delle denunce. Eppoi alla fine, cioè tra 5 o 6 anni, saranno assolti per prescrizione del reato. Giustizia malata.