Cerca
Close this search box.

Cade in autobus a causa di una brusca frenata, 84enne mestrino risarcito da ACTV con un indennizzo di circa 3 mila euro. decisivo l’intervento dell’ADICO

MESTRE. Una cosa è certa: considerando l’età, 84 anni, gli poteva andare peggio. Invece, se l’è cavata, se così si può dire, con qualche trauma e qualche contusione, oltre che con un paio di occhiali da vista rotti. Ora però A.T., pensionato mestrino, potrà consolarsi con un risarcimento di circa 3 mila euro concesso da Actv dopo l’intervento dell’ufficio legale dell’Adico a cui l’uomo si è rivolto proprio per attivare l’assicurazione dell’azienda.

L’episodio risale allo scorso 19 marzo. Quel giorno l’84enne mestrino era a bordo dell’autobus numero 2 e si trovava in via Circonvallazione, di fronte all’ex ospedale Umberto Primo. Il pensionato era comodamente seduto sul mezzo quando l’autista ha compiuto una violentissima frenata facendolo cadere in avanti e procurandoli diverse contusioni. La veemente manovra ha coinvolto numerosi passeggeri i cui nominativi – fra i quali quello dell’anziano mestrino – sono stati annotati dall’autista stesso.

L’ufficio legale dell’Adico – valutando la dinamica del sinistro per il proprio socio – ha dunque chiesto ad Actv un risarcimento adeguato. Qualche giorno fa l’assicurazione ha riconosciuto all’uomo un indennizzo di 2.700 euro per le ferite subite e le relative cure e altri 100 euro per gli occhiali da vista, frantumatisi nella caduta.

“Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto – commenta Carlo Garofolini, presidente dell’Adico – frutto dell’ottimo lavoro svolto dal nostro ufficio legale. Fortunatamente il pensionato, pur essendo caduto a terra in modo rovinoso, non ha subito conseguenze gravi. L’assicurazione però ha riconosciuto un risarcimento anche perché il nostro socio era seduto, quindi non gli si può contestare nessuna distrazione. Il risultato non era scontato e noi continuiamo a chiedere un tavolo di confronto con l’azienda dato che abbiamo diversi casi di persone cadute sia negli autobus che nei vaporetti. Bisogna studiare il modo per rendere più sicuri i mezzi pubblici”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Post recenti

Newsletter Adico

Iscriviti subito alla nostra newsletter, riceverai notizie e informazioni sulle nostre attività!




Con l'iscrizione dai il consenso al trattamento dei tuoi dati personali! Prima di inviare e acconsentire prendi visione dell'informativa sul trattamento dei dati nella sezione privacy policy*

Continuando a navigare nel sito acconsenti all'uso di Cookie Tecnici neccessari che permettono di offrire la migliore esperienza di navigazione, come descritto nell'informatva sulla privacy.