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Debiti di lavoro e crisi, ennesimo suicidio a Mestre Condoglianze dell’Adico: fisco spietato con chi chiude

(Mestre, 28 maggio 2014) Ad appena due settimane dalla notizia della tragica scomparsa del noto imprenditore Lorenzo Meggetto, ancora un suicidio a Mestre (VE) per motivi di lavoro. Ma sopratutto per le preoccupazioni legate ai debiti accumulati e che si teme di non riuscir più a pagare. Il presidente dell’Adico, Carlo Garofolini, porge le sue condoglianze ai familiari di Nicola Bortolini, il giovane che si è tolto la vita lunedì nel magazzino di Expo Venice. “L’ennesima triste notizia non fa altro che confermare i nostri timori per la situazione sempre più difficile in cui si trovano i lavoratori oggi, – commenta il presidente dell’Associazione Difesa Consumatori – alle prese sempre più spesso con i debiti e sotto l’assedio spietato delle banche, che certo non guardano in faccia nessuno. Il fatto che a suicidarsi questa volta sia stato un ragazzo di appena 33 anni – prosegue Garofolini – è il segno indiscutibile che questa crisi colpisce sempre più pesante, minando alla radice le speranze delle nostre giovani generazioni. C’è anche da dire – conclude il presidente Adico – che il Fisco non mostra certo alcuna pietà, nè comprensione, con chi si trova costretto a chiudere un’attività”.

Adico – condoglianze Adico suicidio Bortolini

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