SCORZE’. Circa 410 euro per 136 ore di connessione. E’ questa la richiesta che G.G., 74enne pensionato di Scorzè, ha ricevuto dalla Tim ancora a inizio del 2020, con una comunicazione che si riferiva a una fattura di luglio 2019 e che ha lasciato di stucco il diretto interessato. Perchè tanto stupore? Semplice. L’anziano aveva tutti gli effetti un contratto con l’operatore, ma non ha mai richiesto una linea internet nè, tantomeno, ha in casa gli strumenti necessari per connettersi. Come succede (troppo) spesso in questi casi, però, a nulla sono serviti i contatti fra l’utente e la Tim che ha confermato la correttezza degli addebiti. E’ stato adunque necessario l’intervento dell’Adico per ripianare una situazione che sembrava non avere soluzioni. E così, a inizio novembre, è stato riconosciuto l’errore con il conseguente storno dell’importo richiesto.
Il problema si è concretizzato, come detto,0 a inizio 2020 con un criptico messaggio della Tim. “Al nostro socio – racconta Carlo Garofolini, presidente dell’Adico – è stato comunicato il ritardo nell’invio della fattura di luglio 408,25 euro per effettuare dei controlli al termine dei quali gli addebiti sono risultati corretti. Al di là della cifra assolutamente spropositata, dato che il nostro socio ha un canone mensile di circa 50 euro, nessuno ha mai visto quella fattura”. Dopo diverse telefonate con l’operatore, il pensionato è venuto a sapere che quella somma riguardava una connessione di 136 ore nel mese di giugno. Ma com’è possibile? S’è chiesto l’uomo che non ha mai richiesto internet e che comunque non possiede alcuno strumento per collegarsi. “A nulla sono servite le proteste dell’uomo anche tramite il figlio – continua Garofolini – L’operatore telefonico ha continuato a mantenere intatte le proprie pretese. Fino appunto al nostro intervento”.
Tramite l’ufficio legale dell’Adico, il pensionato di Scorzè ha contestato la fattura sottolineando l’assurdità della protesta. A inizio mese è arrivata la comunicazione con lo storno completo dei 408,25 euro.
6 risposte
Per fortuna ci siete voi, che aiutate la gente a risolvere queste problematiche, altrimenti, tutte queste società di fornitori si approfittano ,in particolare ella gente anziana.
GRazie mille!!!
La TIM è una compagnia che produce continue truffe ai danni dei propri clienti, sembra che al Governo nessuno si interessi della situazione.
Io ho continue richieste in bolletta incredibili, non ultima quella del mese di ottobre con l’addebito degli elenchi telefonici, mai chiesti e mai arrivati, oltre ad aver chiesto di non essere inserito.
GRazie per il prezioso intervento
Gianluca uff. stampa Adico
ma nessun funzionario viene denunciato e condannato? Grazie Pino
Salve, credo che nella aziende esistano meccanisimi che vadano a attutire certi errori. Però manca un vero e proprio sistema sanzionatorio.
Un saluto
Gianluca Codognato
uff. stampa Adico