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Volo cancellato, l’odissea di ottanta passeggeri in partenza da Praga per Venezia. Garofolini: “scarse informazioni, i viaggiatori devono essere risarciti”

VENEZIA. Dovevano partire da Praga ieri pomeriggio, alle 17.20, per atterrare a Venezia alle 18.45. Alla fine, però, al Marco Polo sono arrivati solo oggi, alle 15.20, dopo la cancellazione del volo Easyjet avvenuto il giorno prima a causa di problemi legati (secondo quanto riferito dalla compagnia) all’impianto di condizionamento del velivolo. Sia quel che sia, per i circa ottanta passeggeri che stavano rientrando a Venezia, quella di ieri è stata una vera e propria odissea, come ha raccontato all’Adico una socia fra le vittime della disavventura. “Secondo quanto riferitoci – spiega Carlo Garofolini, presidente dell’associazione – il “calvario” si è concretizzato nella galleria che conduce all’interno dell’aereo. Qui i passeggeri sono rimasti fermi circa venti minuti poi sono stati rimandati dentro l’aeroporto di Praga a causa di un guasto all’impianto di condizionamento”. La prima vera informazione da parte di Easyjet, secondo quanto riferitoci dalla nostra socia, è giunta qualche ora dopo, attorno alle 19, attraverso un sms che confermava la cancellazione del volo. “I passeggeri hanno faticato molto a comunicare con i responsabili – continua Garofolini – dato che il desk della compagnia era fuori dall’area per l’imbarco e uscire non era semplice. Dopo varie proteste qualcuno ha ricevuto un buono pasto da 4,50 euro. E, sempre grazie alla determinazione dei viaggiatori, Easyjet ha prenotato le stanze in un hotel a Praga. Peccato però che le persone abbiano dovuto pagare di tasca loro il taxi dall’aeroporto alla capitale ceca: 40 minuti di tragitto! Verso le 23.15 le vittime del disservizio hanno potuto mangiare una pasta e poi finalmente coricarsi”. Una vera e propria odissea, insomma, soprattutto per chi aveva i farmaci salvavita nella valigia giù imbarcata, e ha dovuto lottare non poco per recuperarle prima di andare in albergo. O per chi  è stato costretto a rinviare un importante esame medico in programma questa mattina. “Contestiamo alla compagnia soprattutto la mancanza di informazioni e la scarsa attenzione per le esigenze basilari dei viaggiatori – conclude Carlo Garofolini -. ll nostro sportello “vacanza informata”  è a disposizione di quanti intendano chiedere a Easyjet un risarcimento per le spese affrontate, come quella del taxi, e per i disagi subiti. Per informazioni è sufficiente contattare la segreteria allo 041-5349637″ .

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